Introduzione di Kathy Steele
Siamo lieti di introdurre la vita e il lavoro di Kathy Steele a tutti gli affezionati e ai nuovi clienti di ISC. Per voi un’intervista esclusiva di 30 minuti durante la quale scoprirete un lato delicato della vita dell’esperta Kathy, con Alessandro Carmelita, direttore scientifico e fondatore di ISC e Psychotherapy Courses.
Abbiamo lasciato spazio a Kathy per condividere di più sul suo percorso di vita, sugli alti e bassi, sui mentori e sulle esperienze profondamente personali che l’hanno formata sino a farla diventare la leader che è oggi.
Kathy Steele e la Dissociazione Strutturale
Kathy Steele ha partecipato, nel Giugno 2024, al training online sulla Dissociazione Strutturale assieme ad Onno Van Der Hart e Suzette Boon, suoi colleghi e collaboratori per 35 anni.
Un evento per approfondire il concetto di dissociazione legata al trauma nella terapia di dissociazione strutturale e un insegnamento da non perdere.
La vita di Kathy Steele
Un’infanzia idilliaca?
Cresciuta nella Carolina del Sud (USA) tra la fine degli anni ’50 e gli anni ’60, ha avuto molto tempo libero per giocare all’aperto con il fratello, senza la supervisione dei genitori. Una madre severa e un padre maniaco del lavoro, l’hanno fatta legare molto ai nonni e alla lettura, come rifugio dallo stress. All’età di 10 anni, una grave e prolungata malattia, la lasciò spaesata al suo rientro a scuola. I libri ancora una volta la aiutarono a capire meglio il funzionamento del mondo circostante, ma allo stesso tempo questa conoscenza non era molto apprezzata nella sua comunità e anche le scelte universitarie risultarono limitate: dovette scegliere tra diventare un’insegnante, un’infermiera, o sposarsi.
Alti e bassi del lavoro in salute mentale
La crescita rapida della passione per lo studio della mente e dei disturbi mentali, la spinse a trasferirsi ad Atlanta nel 1979 per ottenere un master in infermieristica psichiatrica. Lì lavorò con pazienti affetti da schizofrenia, che vivevano per strada. L’influenza di una psicoterapeuta coreana di grande prestigio lasciò un’impronta indelebile su Kathy, insegnandole il valore della compassione e del rispetto per i pazienti, indipendentemente dalle loro circostanze di vita. Questo aspetto, spesso trascurato nel campo della psicologia dell’epoca, ha profondamente influenzato il suo approccio alla professione.
Turbolenze della vita e carriera interrotta
Un periodo particolarmente difficile ha segnato la vita di Kathy in seguito alla perdita di un bambino e la nascita prematura del secondo, che ha richiesto una lunga degenza in terapia intensiva. Questi eventi hanno scatenato in lei una profonda riflessione sul dolore della perdita e sul trauma, facendole appurare con mano l’impatto duraturo di determinate esperienze. L’impegno a prendersi cura del figlio gravemente malato la costrinse a rimanere a casa per tre anni. Ma riuscì a trovare la forza per tornare a lavorare in seguito alla nascita del secondo figlio, sebbene nato prematuro. Le sfide personali di Kathy hanno indubbiamente rafforzato i legami emotivi e cognitivi con i suoi clienti, permettendole di offrire un sostegno ancora più efficace.
Il percorso di Kathy tra collaborazione ed empatia
Prima di intraprendere un percorso professionale insieme a loro, Kathy aveva già collaborato con Onno Van Der Hart e Suzette Boone per la scrittura di tre libri. A seguito della separazione lavorativa, l’amicizia è rimasta molto solida. Kathy considera le sue esperienze di vita come un importante serbatoio di conoscenza, dal quale attinge costantemente per arricchire la sua comprensione del trauma e aiutare gli altri nel personalissimo viaggio per affrontarlo.
Non perdere l’evento!
Nel giugno 2024 Kathy si è riunita con Onno Van Der Hart e Suzette Boone per insegnarvi a capire quando i vostri clienti hanno subito un trauma e come trattarlo con la Terapia di Dissociazione Strutturale.